lunedì 19 novembre 2012

Il trucco anni 70

Gli anni 70 sono un decennio molto interessante da un punto di vista generazionale. Gruppi storici come The Doors e i Rolling Stones fanno da sfondo a un profondo cambiamento culturale dove i giovani cominciano ad aggregarsi e a contestare la società e il governo. Sono gli anni dei figli dei fiori, gli anni di Woodstock, ma sono anche anni in cui la droga e gli acidi vengono utilizzati come mezzo di evasione e di protesta.
In questo contesto notiamo un cambiamento profondo anche nella moda e nel make up. Le donne utilizzano sempre di più i pantaloni e, in particolare, quelli a zamba di elefante. I tacchi diventano zeppe e le camicette hanno stampe multicolore con linee geometriche.
I modelli di bellezza di questa decade sono Farah Fawcett, regina indiscussa del piccolo schermo, e Brigitte Bardot, considerata una delle donne più belle al mondo. Un personaggio molto particolare, destinato ad avere un'influenza decisiva sui modelli di bellezza è quello di Barbarella, nata prima nei fumetti e poi trasferita sul piccolo schermo. Ma vediamo adesso nel dettaglio il trucco anni 70.
Notiamo subito nell'osservare le foto che tutti i modelli di bellezza di quegli anni hanno capelli color biondo cenere, lunghi e voluminosi. Il trucco diventa più semplice, rispetto al decennio precedente. Le sopracciglia non vengono più marcate, ma, al contrario, si tende ad assottigliarle il più possibile. Si comincia a fare uso di prodotti illuminanti per mettere in risalto gli zigomi e l'arcata sopracciliare.
Il rossetto è rigorosamente nude, si usano toni color carne o in alternativa lucida labbra. Anche gli occhi vengono truccati con toni naturali. Si tende a usare ombretti shimmer dei vari toni del marrone. Per la sera si usa anche l'oro e il bronzo. L'eye liner viene usato, ma in maniera più sobria rispetto al decennio precedente, si preferisce utilizzare la matita nera perché ha un tratto più morbido e meno netto. Le ciglia finte continuano ad essere usate ma si predilige un effetto più naturale e meno appariscente rispetto agli anni '60. In definitiva in questa decade si tende a togliere, invece che aggiungere. Si predilige una bellezza più naturale e meno artificiosa, la donna acquista una nuova femminilità, dall'aspetto più forte, grintoso e indipendente.





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